I Maritati Leccesi : Simbolo di Unione e Tradizione

Scritto il 11/08/2024
da InfoPoint Monteroni di Lecce


 

'I Maritati' sono un formato di pasta tipico della tradizione salentina, particolarmente legato alla provincia di Lecce. Questo piatto, che combina due tipologie di pasta, le orecchiette e i maccheroncini (o minchiarieddhri in dialetto), non è solo una delizia per il palato, ma porta con sé una ricca storia di simbolismo e cultura.

 

Origini e Simbolismo

Il nome 'I Maritati', che significa "gli sposati" in italiano, fa riferimento all'unione di due forme di pasta: le orecchiette, dalla forma concava che ricorda delle piccole orecchie, e i maccheroncini, piccoli tubetti di pasta allungati. Questa combinazione è vista come il matrimonio perfetto tra le due paste, rappresentando simbolicamente l'unione tra uomo e donna.

Le origini di questa tradizione risalgono a secoli fa, ed erano particolarmente legate alle cerimonie nuziali. Nelle famiglie salentine, infatti, 'I Maritati' venivano preparati in occasione dei matrimoni, dove la combinazione delle due paste simboleggiava la complementarità tra gli sposi e l’armonia che si sperava caratterizzasse il loro futuro insieme.

Questa pasta rappresenta l'unione delle diverse tradizioni culinarie del Salento, in cui ogni famiglia aveva la sua variante e il suo modo di interpretare questa ricetta, tramandata di generazione in generazione.

La Preparazione

La preparazione de 'I Maritati' è un vero e proprio rito, che coinvolge la lavorazione manuale delle orecchiette e dei maccheroncini. Le orecchiette vengono create trascinando piccoli pezzi di impasto su una superficie ruvida per ottenere la caratteristica forma concava, mentre i maccheroncini sono ottenuti arrotolando piccoli pezzi di pasta su un bastoncino sottile, che viene poi sfilato.

Una volta preparate le due tipologie di pasta, vengono cotte insieme e condite solitamente con sugo di pomodoro fresco, ricotta forte, e una spolverata di formaggio pecorino. In alcune varianti, il sugo è arricchito con polpette di carne o braciole (involtini di carne), che rendono il piatto ancora più ricco e saporito.

Tradizione e Modernità

Oggi, 'I Maritati' sono diventati un piatto simbolo della cucina salentina, amato non solo per il suo sapore unico, ma anche per il suo significato culturale. Anche se il legame con le cerimonie nuziali è meno forte rispetto al passato, 'I Maritati' restano una scelta popolare per i pranzi domenicali in famiglia e per le occasioni speciali.

Nei ristoranti e nelle trattorie del Salento, questo piatto viene spesso proposto come un omaggio alle tradizioni locali, e molte famiglie continuano a prepararlo in casa, mantenendo viva una pratica culinaria che affonda le sue radici nella storia del territorio.

La pasta 'I Maritati' non è solo un piatto, ma un simbolo di unione, di tradizione e di famiglia. Ogni volta che viene preparata e servita, racconta una storia di amore, rispetto e condivisione che ha attraversato secoli. Gustare 'I Maritati' significa immergersi in una cultura ricca di significato, dove la cucina non è solo nutrimento, ma un legame profondo con le proprie radici e con il territorio salentino.

 

Ricetta dei Maritati al Sugo con Ricotta Forte Salentina

 Ingredienti:

- 200 g di semola rimacinata di grano duro

- 1 presa di sale

- 100 ml di acqua naturale (bollita e raffreddata a temperatura ambiente)

- 1 l di conserva di pomodoro

- 1 spicchio d’aglio

- 1 cipolla rossa media

- 1 cucchiaino di zucchero di canna integrale

- 1/2 cucchiaino di noce moscata in polvere

- 2 foglie d’alloro

- 2 foglie di basilico

- 1 pizzico di peperoncino

- 1 pizzico di sale

- 1/2 bicchiere d’acqua

- 2 cucchiai d’olio d’oliva

- 5 cucchiai di ricotta forte salentina

 

 Istruzioni:

1. Preparare l'impasto: Mescolate la semola rimacinata con l’acqua, precedentemente bollita e raffreddata, e aggiungete una presa di sale. Impastate fino a ottenere un composto duro e omogeneo. Coprite l’impasto con pellicola o un canovaccio umido e lasciatelo riposare per 30 minuti. Dividete poi l’impasto a metà.

2. Formare la pasta:

   - Usate la prima metà dell’impasto per realizzare le orecchiette.

   - Con l’altra metà, preparate i minchiareddhi o maccheroni.

3. Preparare il sugo:

   - Tritate finemente la cipolla e soffriggetela in una padella con uno spicchio d’aglio e l’olio d’oliva. 

   - Aggiungete la conserva di pomodoro e 1/2 bicchiere d’acqua. Cuocete a fuoco moderato per 1 ora e mezza, coprendo la padella con un coperchio.

   - A metà cottura, aggiungete sale, peperoncino, zucchero di canna, noce moscata, basilico e alloro. 

   - A fine cottura, spegnete il fuoco e incorporate la ricotta forte salentina, mescolando bene.

4. Cuocere la pasta: Lessate le orecchiette e i minchiareddhi in abbondante acqua salata per pochi minuti. Scolate la pasta al dente e amalgamatela con il sugo preparato.

5. Servire: Impiattate i maritati, guarnendoIi con altro sugo, serviteli caldi e.......BUON APPETITO!!

 

 

 

fonte immagine:https://www.oliocarli.it/magazine/ricette/maritati-pugliesi-cacio-ricottaE.T.