La Pitta di Patate: Un Classico di Monteroni di Lecce

Scritto il 23/07/2024
da Infopoint Monteroni di Lecce


 

Monteroni di Lecce, incantevole comune del Salento, è famoso per molte specialità culinarie, ma una delle ricette più amate e rappresentative è la Pitta di Patate. Questo piatto rustico e saporito è una vera delizia della tradizione salentina, perfetto per chi desidera gustare i sapori autentici della cucina locale.

La Pitta di Patate è una sorta di torta salata a base di patate, farcita con un ricco ripieno di cipolle, pomodori, capperi, olive nere e, a volte, tonno o carne macinata. La preparazione inizia lessando le patate, che vengono poi schiacciate e mescolate con uova, formaggio grattugiato, prezzemolo, sale e pepe. Il composto di patate viene diviso in due parti e steso a formare due strati.

Il ripieno viene preparato soffriggendo le cipolle con pomodori, capperi e olive, creando una farcia saporita che viene poi distribuita tra i due strati di patate. La pitta viene quindi cotta in forno fino a doratura, risultando croccante all'esterno e morbida e saporita all'interno.

Questo piatto può essere servito caldo o a temperatura ambiente, rendendolo perfetto per ogni occasione, dai pranzi in famiglia alle cene con amici. La Pitta di Patate rappresenta non solo un'esplosione di sapori, ma anche una testimonianza della generosità e della creatività della cucina di Monteroni di Lecce, capace di trasformare ingredienti semplici in autentiche prelibatezze.

RICETTA 👨‍🍳

 Ingredienti

- 1 kg di patate
- 200 g di pecorino stagionato(da grattugiare)
- 400 g di cipolle rosse o dorate
- 400 g di pomodori pelati San Marzano (o polpa di pomodoro fresca)
- Olive nere denocciolate (una manciata)
- 1 cucchiaio di capperi sott'aceto
- 1 uovo
- Origano fresco q.b.
- 2 foglie di mentuccia
- Pangrattatoq.b.
- Olio extravergine d'oliva q.b.
- Sale fino q.b.

Preparazione

Pitta di patate

Iniziamo lessando le patate in abbondante acqua salata. A seconda della dimensione, cuoceranno per circa 30-40 minuti dall'ebollizione.

Nel frattempo, prepariamo il ripieno. Se usate i pomodori pelati San Marzano, scolateli in un colino per eliminare l'acqua in eccesso. Se usate la polpa di pomodoro fresca, questo passaggio non è necessario.

Lavate e sbucciate le cipolle, tagliandole a fette sottili. Potete usare le cipolle di Tropea o, per una versione più tradizionale, le cipolle dorate. Se usate queste ultime, potete immergerle in acqua fredda per un’ora, cambiando l’acqua di tanto in tanto, per renderle più digeribili.

Sciacquate i capperi sotto l'acqua corrente, strizzateli e tritateli. Tagliate le olive nere a rondelle.

In una padella antiaderente, scaldate un po' di olio extravergine d'oliva. Aggiungete le cipolle e rosolatele a fuoco vivo per qualche minuto, poi abbassate la fiamma, aggiungete una tazzina d'acqua e coprite con un coperchio, cuocendo a fuoco basso per circa 10 minuti.Unite i pomodori e cuocete fino a restringere il sugo. Infine, aggiungete i capperi, le olive e l'origano fresco.

Quando le patate sono cotte, scolatele, pelatele ancora calde e schiacciatele in un recipiente capiente. Condite con sale, olio e qualche cucchiaio di sughetto. Aggiungete l'uovo, il pecorino grattugiato e la mentuccia, amalgamando bene.

Componiamo la pitta: ungete una teglia, spolveratela con pangrattato e stendete uno strato di impasto di patate. Ricoprite con il sugo di cipolle e pomodori, quindi aggiungete un altro strato di patate, livellando con le mani umide. Ungete la superficie con olio, spolverate con pangrattato e cuocete in forno statico preriscaldato a 180°C per circa 30 minuti, fino a ottenere una crosticina dorata.

Lasciate intiepidire prima di servire. Buona pitta di patate salentina!